Il più importante degli Ordini cavallereschi nazionali è quello “al merito”, istituito con la legge n.178 il 3 marzo 1951, che ha appena compiuto 70 anni.
Per essere insigniti è necessario aver acquisito benemerenze verso la Nazione nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’economia, nel disimpegno di pubbliche cariche, oppure avere svolto attività a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.
I gradi all’interno dell’Ordine sono: Cavaliere, Ufficiale, Commendatore, Grande Ufficiale e Cavaliere di Gran Croce. Inoltre, per altissime benemerenze può essere eccezionalmente conferita ai Cavalieri di Gran Croce la decorazione di Gran Cordone.
È vietato il conferimento di onorificenze, decorazioni e distinzioni cavalleresche, con qualsiasi forma e denominazione, da parte di enti, associazioni o privati e i trasgressori sono puniti con la reclusione da sei mesi a due anni e con una multa. È altresì impossibile conferirle nei riguardi di persone che non abbiano compiuto il 35° anno di età, ad eccezione delle concessioni motu proprio da parte del Presidente della Repubblica, ai sensi dell’art. 2 dello Statuto. Inoltre, sono esclusi dal conferimento Deputati e Senatori durante il mandato parlamentare.
Per essere insigniti nel grado superiore è prevista una permanenza di tre anni in quello inferiore.
I colori dell’Ordine sono il verde e il rosso.
Come per tutti gli ordini nazionali, ne è Capo il Presidente della Repubblica pro-tempore, che si avvale di un Consiglio composto da un Cancelliere e da 16 membri.
L’onorificenza non può essere concessa “alla memoria” e durante l’anno si tengono due cerimonie di consegna: il 2 giugno e il 27 dicembre.
Il conferimento non comporta alcun privilegio o vantaggio in quanto le onorificenze hanno lo scopo, puramente morale, di attestare pubblicamente le benemerenze acquisite per meriti personali.
Si può essere privati del titolo per indegnità ed è rimasto famoso il caso di Berlusconi, a seguito di una sua condanna.
Dalla sua istituzione, l’Ordine ha nominato 9.178 Cavalieri di Gran Croce, 24.832 Commendatori, 33.444 Ufficiali e 146. 416 Cavalieri, per un totale di 213.870 insigniti.
Giancarlo FORINO
Associazione PanacèA