Vuoi scriverci tu? Fallo!

    Il tuo nome (obbligatorio)

    La tua email (obbligatoria)

    Oggetto

    Il tuo messaggio

    Rispondi alla domanda (verifica anti-spam)

    “LORO” di NAPOLI

    Nel 2014 Banca Popolare Etica ha compiuto i quindici anni di attività, iniziati con l’apertura dello sportello di Padova l’otto marzo del 1999.

    Martedì 11 marzo, nell’ambito delle oltre sessanta iniziative organizzate in tutta Italia per festeggiare la ricorrenza, presso la filiale di Napoli si è svolto un incontro con i Soci e i clienti della Banca.

    “Banca Etica” è una Banca … come tutte le altre, sottoposta alla vigilanza della Banca d’Italia, e con un proprio capitale di garanzia stabilito dalle vigenti norme.

    “Banca Etica” è una Banca che – non come tutte le altre – pubblica on line tutti i finanziamenti che eroga, per cui i propri clienti possono verificare sino all’ultimo centesimo in che modo è impiegato il loro denaro.

    Banca Etica è una Banca che – non come tutte le altre – ha in corso finanziamenti deliberati per 773.590.000 € su 889.924.000 € di raccolta, senza investire un solo centesimo in speculazione finanziaria, in aziende che producono armi, energia nucleare, attività nocive per l’ambiente.

    Banca Etica è una Banca che – non come tutte le altre – ha erogato credito nelle sei Regioni del Sud Italia alle famiglie, alle piccole e medie imprese, alle energie rinnovabili, al terzo settore in quota molto superiore a quanto raccolto (111.000.000 di € di impieghi a fronte di 57.000.000 di € di raccolta).

    Banca Etica è una Banca che conta quasi 37.000 soci, con pari diritto di voto indipendentemente dal capitale posseduto.

    Ed ecco cosa si è festeggiato in filiale a Napoli (“LORO” di Napoli, cioè i soci e i clienti):
    il finanziamento di una nuova realtà imprenditoriale con creazione di posti di lavoro nei beni confiscati alla camorra della “faida” di Quindici;
    il finanziamento di numerose start up (è stata anche presentata una nuova cooperativa che produce birra artigianale);
    il finanziamento d cooperative sociali di assistenza ai disabili agli ammalati, ai senza tetto;
    l’attività di erogazione di microcredito e lotta all’usura nel quartiere “Sanità” di Napoli;
    il supporto ad iniziative di informazione e sensibilizzazione contro il gioco d’azzardo…
    il finanziamento di ristrutturazioni e di impianti di energie rinnovabili per famiglie e piccole imprese e ancora tanto altro, con la ciliegina sulla torta che le sofferenze sugli impieghi di Banca Etica sono circa al due percento, contro l’otto percento del sistema bancario italiano, e ciò nonostante il 50 % dei suoi clienti siano stati considerati “non bancabili” dal sistema ordinario.

    Lottare su tutti i fronti per spostare ricchezza dalla speculazione finanziaria all’economia reale è la priorità assoluta dei soci di Banca Etica.
    Come ha detto il professor Leonardo Becchetti, presidente del Comitato Etico della Banca, “rottamare la politica senza rottamare il vecchio modo fare finanza non serve a niente”.

    Meglio approfondire. Economia e finanza non sono entità misteriose per addetti ai lavori, ma realtà che condizionano la nostra vita giorno dopo giorno e il nostro futuro e quello dei nostri figli.
    http://www.bancaetica.it/
    http://www.nonconimieisoldi.org/

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *