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    “Danzare per Esserci”: spettacolo e solidarietà danzano in Villa Doria

    Lo scorso 5 ottobre ogni passo di danza è stato un passo d’amore e solidarietà.
    I giardini di Villa Doria infatti, sono stati sede di un elegante spettacolo a scopo benefico organizzato da Arabesque Centro Studi Danza di Virginia Lombardi, dal Centro Studi Danza Art&Balletto di Carmen e Antonella Foresta, e dall’’Ass. Culturale Diffusione Danza Tersicore di Carmen Palumbo e Anna Rufino in collaborazione con il Comune di Angri. “Danzare per Esserci”, presentato dalla giornalista Brigitte Esposito, ha unito con grande poesia la danza, l’amicizia, l’arte e il desiderio di aiutare i meno fortunati. Lo scopo della kermesse è stato la raccolta fondi per l’acquisto di un forno per la ceramica utile alle attività del Centro Polifunzionale “G. Orsini” per persone con disabilità nel Comune di Angri. Gli obiettivi principali del Centro prevedono, infatti, la promozione sul territorio di esperienze aggregative, finalizzate al recupero e all’integrazione socio-psicologica della persona diversamente abile, attraverso la creazione di spazi socializzanti capaci di coinvolgere i disabili, migliorando qualitativamente la loro vita. Presenti alla serata l’Assessore alle Politiche Sociali Annamaria Russo e l’ Assessore alla Cultura e allo Spettacolo Peppe Mascolo che, entusiasti e soddisfatti dell’iniziativa, hanno ringraziato sia chi ha collaborato con tanta passione, sia chi per una causa giusta ha “voluto esserci”. Le tre scuole, con professionalità ed energia, hanno dato vita ad una serata magica in cui danza e musica si sono intrecciate delicatamente per centrare l’obiettivo solidale. Infatti le allieve delle tre scuole, magistralmente preparate sia nella tecnica che nell’interpretazione, hanno offerto una performance dinamica e frizzante con coreografie molto diversificate. Con ritmo e precisione, si sono susseguite coinvolgenti sequenze di danza classica, moderna e contemporanea che hanno permesso al numeroso pubblico presente di entrare in un mondo immaginario dove le parole coreografiche della danza hanno espresso e raggiunto con grande armonia pensieri e gesti.
    Brigitte Esposito

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